Integrale, 00 o manitoba: qual è la farina ideale per creare un panino

Tutte le tipologie di farine adatte per la preparazione dei panini

Panini, panini e ancora panini: qualsiasi sia la loro forma, ripieno o dimensione, non possiamo farne a meno! Per gli italiani gustare ottimi ingredienti avvolti da fette di pane rappresenta una vera e propria esperienza di piacere, non solo un semplice pasto. Per questo motivo, per poter apprezzare al meglio le qualità di un buon panino, è importare imparare a conoscere a fondo tutti i segreti che contribuiscono a renderlo speciale, a partire dalla preparazione dell’impasto.

 

Se avete voglia di provare a creare dei panini completamente fatti a mano, tenete a mente alcuni suggerimenti. Per il pane si usano solitamente farine di grano tenero, perché si prestano meglio a preparazioni di questo tipo, mentre le farine di grano duro vengono preferite per fare la pasta o, in alcune regioni, il pane casereccio.

Tra le farine di grano tenero bisogna saper scegliere tra diversi gradi di “forza” e di raffinatezza.

 

Se scegliete di creare dei panini che richiedono una lunga lievitazione, avete bisogno di una farina “forte”, ossia con un’alta percentuale di proteine al suo interno per poter sostenere l’impasto e rendere più facile lo sviluppo del glutine. Per preparare del pane per hamburger o delle rosette, che hanno necessità di lievitare per molte ore, potete optare ad esempio per la farina manitoba.

Non avete tempo di attendere troppo tempo per la lievitazione e volete riuscire a infornare il vostro pane in giornata? Perché non preparare del pane al latte, dei panini arabi o all’olio? Queste tipologie di panini esigono poche ore di lievitazione e potete scegliere una farina meno forte in questo caso.

 

Il grado di raffinatura dipende invece esclusivamente dai vostri gusti. Le farine 00 e 0 sono le più setacciate: sono facili da trovare e leggere, ma in fase di lavorazione perdono elementi nutritivi e fibre. Per un maggiore apporto di crusca potete optare per le farine 1 e 2, ma è quella integrale ad avere l’apporto proteico più alto e il minor grado di raffinatura. Il sapore più intenso e autentico lo potete trovare invece nella farina macinata a pietra: la lenta lavorazione è in grado di mantenere pressoché integre le sue proprietà originali.

 

Al di là dei nostri Trucchi da Chef, non esiste la farina perfetta per la preparazione del pane: la ricetta ideale è quella che più si avvicina ai vostri gusti!